Soli Deo Gloria
La bellezza porta Dio
Qualcuno diceva che "la bellezza salverà il mondo". Si certo, perchè la bellezza e il bello sono elementi costitutivi dell'umanità. Le grandi raffigurazioni, le grandi sculture, le meraviglie del monto antico... tutto mirava a portare l'uomo agli dei o a Dio.
A noi piace inaugurare questa festa di San Martino 2023, seppur vissuta in un contesto storico planetario complitato, ricco di conflitti, disastri, tragedie e vittime, in un contesto di luce e bellezza.
Apparentemente può sembrare un controsenso, ma è proprio nei momenti di buio che si deve cercare la Luce. E la luce è proprio Dio "lampada ai mie passi è la tua Parola" (cfr. sal. 118[119], v. 105) e ancora "Casa posta in cima all'alto monte, luce radiosa delle genti"(cfr. M. Frisina da "rallegriamoci ed esultiamo"). E noi come possiamo imitare, perchè solo questo possiamo provare a fare, la luce di Dio? Possiamo noi stessi essere luce e sale del mondo; testimoniare con il nostro essere quello che Dio ci chiama a fare: amare gli altri, vivere secondo le beatitudini ed essere testimoni di Cristo, figli, quindi, della luce, rinati nel battesimo.
Essere luce significa anche, nella giusta misura, adornare la casa di tutti, il tempio, che in modo speciale quest'anno festeggiamo nel suo anno giubilare, con la luce di quello che siamo e che abbiamo. Non significa pavoneggiarsi, significa rendere lode. Gli arredi che saranno utilizzati sono il frutto di doni che i parrocchiani che ci hanno preceduto su questa bella terra sanmartinese con il tempo hanno donato alla casa comune. Casa di tutti è il luogo dove la comunità si raduna e deve essere bella e accogliente perchè sia "fedele la lode della chiesa". Siamo tutti chiamati a vivere la comunità, ad essere partecipi e ad essere parte attiva della comunità!
... e tu... cosa puoi fare per lei?
Buona festa di san Martino a tutti!