Mancano pochi giorni ormai alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Lisbona (1-6 agosto). Un bel gruppetto di giovani della Parrocchia ha preso alla lettera il versetto del Vangelo di Luca, tema della GMG di quest’anno, e sarà presente!

Hanno accettato la sfida e hanno risposto all’invito di Papa Francesco che indica quel “partire in fretta” come l’atteggiamento per la GMG di Lisbona: «che l’evangelizzazione dei giovani sia attiva e missionaria, perché così riconosceranno e testimonieranno la presenza del Cristo vivente».

Ma la sfida vera sarà proprio in quella settimana; perché al di là dell’evento saranno gli sguardi, le parole e gli incontri che dovremo saper percepire come valore aggiunto, come risposta al nostro desiderio di felicità. Saremo insieme a molti, davvero molti, giovani che provengono da ogni parte del mondo, tutti accomunati proprio da quel desiderio di vero, di bello e di infinito. O magari accomunati dal dubbio, dall’incognita che però ci mette in movimento, ci costringe ad interrogarci.

Saremo proprio come Maria «che si alza e si mette in movimento, perché è certa che i piani di Dio siano il miglior progetto possibile per la sua vita. […] Sperimentare la presenza di Cristo risorto nella propria vita, incontrarlo “vivo”, è la gioia spirituale più grande, un’esplosione di luce che non può lasciare “fermo” nessuno.»

Ecco, questa è la sfida, e noi la accettiamo anche per chi non potrà esserci, per chi rimarrà qua, per chi magari è un po’ meno giovane. Noi vi porteremo nel nostro zaino in cammino verso Lisbona, sperando di essere nelle vostre preghiere, perché anche questo è essere comunità!

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